Se la terra trema… Vetralla, 12/13 maggio 2017

Piani particolareggiati e progetti di ricostruzione. Convegno nell’ambito dell’anno di celebrazioni in onore di Enrico Guidoni.

Anno di celebrazioni in onore di Enrico Guidoni

Sistema Museale di Ateneo (Università della Tuscia)
Associazione Storia della Città

VII Convegno di Studi sulla Tuscia

Se la terra trema…
Piani particolareggiati e progetti di ricostruzione

12/13 maggio 2017
Vetralla
Museo della Città e del Territorio
Via di Porta Marchetta, 2

Nell’ambito delle manifestazioni in onore di Enrico Guidoni, a dieci anni dalla scomparsa, si organizza a Vetralla un ulteriore Convegno dedicato alle tematiche di conservazione, valorizzazione e promozione dei centri storici, un tema assai caro a colui che ha sempre visto in Vetralla un importante centro, una città dove la qualità della vita andava di pari passo con le bellezze dei suoi monumenti e del suo paesaggio.

Quest’anno il tema conduttore sarà l’importanza di un Piano particolareggiato del centro storico non solo per indirizzare interventi di conservazione e miglioria dell’ambiente urbano ma anche, e questo è il caso che qui vogliamo mettere in evidenza, nel momento in cui “la terra trema” come strumento prezioso per gli interventi di ricostruzione.

La triste esperienza di Amatrice, che molti esperti del settore dei Beni Culturali e amministratori si trovano oggi ad affrontare, obbliga ad una riflessione più attenta sugli strumenti di documentazione dell’esistente di cui siamo dotati.

Si sente sempre più l’esigenza di “uno studio preliminare approfondito” che preceda la stesura del Piano così da evitare “classificazioni storiche spesso casuali”, come ci ricorda Enrico Guidoni parlando di quello di Vetralla, approvato il 28.6.2005.

L’importanza di una schedatura di tutti gli edifici con una valenza storica (ma sono molto pochi quelli moderni nei nostri centri) è evidente quando, poi, ci si trova in emergenze tipo terremoto, infatti la mancanza di un tale strumento porta, inevitabilmente, a ricostruzioni improprie. A questo si legano, poi, alcune considerazioni sui Progetti di ricostruzione, a cui è riservata la seconda sessione del Convegno, dove troviamo esempi su esperienze concrete.

Come di consueto, sono previsti pochi interventi “introduttivi” per lasciare largo spazio agli Amministratori (Sindaci, Assessori, addetti ai lavori) ed alle loro esperienze in un campo assai delicato, come quello che tocca i Piani particolareggiati, che spesso sono in stretto contatto, o almeno dovrebbero esserlo, con i Regolamenti dell’Ornato.

Ci auguriamo di ottenere testimonianze, positive o negative che siano, e proposte in un dialogo sempre attento e disteso tra studiosi ed Enti.

Programma

Venerdì 12 maggio

ore 17:00

Inaugurazione della Mostra «I punti di vista e le vedute di città dal XIII al XX secolo» introduce MARCO CADINU (Università di Cagliari).

Sabato 13 maggio

Ore 9:30 Saluto ai partecipanti

ALESSANDRO RUGGERI (Rettore Università della Tuscia)
DANIELA ESPOSITO (Direttrice Scuola di Specializzazione in Beni Architettonici e del paesaggio per lo studio ed il restauro dei Monumenti – Sapienza Università di Roma)
PAOLO MICALIZZI (Università degli Studi di Roma Tre)
FRANCESCO COPPARI (Sindaco di Vetralla)

Ore 10:00

ELISABETTA DE MINICIS (Università della Tuscia – Storia della Città), Ricordando Enrico…

Interventi di:
ENRICO LUSSO (Università di Torino), L’indagine storica come strumento progettuale
Don VALERIO PENNASSO (Direttore Ufficio Nazionale per i Beni Culturali Ecclesiastici e l’edilizia di culto), Emergenza terremoto per i Beni Culturali Ecclesiastici
STEFANIA RICCI, FRANCESCA DOMENICI, DANIELA CORRENTE (Storia della Città), L’esperienza del Piano di recupero di Calcata

Ore 11:00 Dibattito

Coordina: MARCO CADINU (Università di Cagliari)

Intervengono:
FLAMINIA TOSINI (Vicesindaco – Ass. Lavori Pubblici di Vetralla)
CARLO POSTIGLIONI (Ass. Patrimonio di Vetralla)
EMANUELE RALLO (Sindaco di Oriolo Romano)
ELENA TOLOMEI (Sindaco di Blera)
MARCO BIANCHI (Sindaco di Celleno)
MASSIMO FORDINI SONNI (architetto)
RAFFAELLA SARACONI (Assessore Comune di Viterbo)

Ore 13:30-15:00 – Pausa pranzo

Ore 15:15

MASSIMO CANZIAN, PAOLA RAGGI (Università di Firenze), La ricostruzione di Mevale di Visso distrutta dal sisma del 1997: un borgo ed un castello “ritrovati” tra analisi storica e recupero urbanistico

Ore 16:45

ALFREDO PASSERI (Università degli Studi di Roma Tre), La mia esperienza come Commissario ad Acta a L’Aquila per la ricostruzione

Ore 16:15

Dibattito conclusivo, osservazioni e proposte: coordina FLAMINIA TOSINI (Comune di Vetralla)

Ore 17:00

Cerimonia per l’intitolazione di una strada del centro storico di Vetralla ad Enrico Guidoni

La mostra «I punti di vista e le vedute di città tra dal XIII al XX secolo», contiene la sintesi di ricerche, corredata da 212 immagini, sulle differenti tecniche di rappresentazione di città, italiane ed estere, tra medioevo e novecento. Secondo un progetto scientifico ideato da Enrico Guidoni, 36 studiosi indagano il tema delle vedute di città nel rapporto tra spazio fisico e raffigurazione astratta, intesa come un «progetto di immagine» delle singole realtà urbane.

Organizzazione
Elisabetta De Minicis, tel. 3932127125 – e.deminicis@unitus.it
Diana Ghaleb (delegata alla Cultura del Comune di Vetralla) tel. 3291613706 – diana@ghaleb.it
Davide Ghaleb Editore, tel. 0761.461258 – info@ghaleb.it